Roma, 30 settembre 2014 – Tenersi lontani dal vizio del fumo non è l’unico modo per preservare la nostra salute nella speranza di vivere il più a lungo possibile. In fondo, le cattive abitudini sono così tante che a starle ad elencare non si finirebbe più. In realtà, tutto fa male se consumato in dosi eccessive: frutta e verdura comprese. Eppure, esistono almeno sei cose che fanno male come il fumo. Uno studio recente ha analizzato alcuni fra i comportamenti più diffusi, comportamenti che, a conti fatti, se perpetrati nel tempo sembra danneggiano in egual misura se fumassimo. D’altro canto, se la sigaretta può essere un vizio assai difficile da abbandonare, quelli che vi elencheremo probabilmente sono di più facile correzione, non fosse altro perché manca la componente “assuefazione”. Basta fare attenzione, insomma, ed il gioco è fatto e la salute ringrazierà.
1) Stare seduti tutto il giorno
Una regolare attività fisica non esclude danni alla salute per chi è costretto a stare seduto per lavoro, magari complice il lavoro. Uno studio canadese (dell’Istituto di ricerca anti cancro dell’Alberta) evidenzia che l’inattività è legata a tumori al seno, al colon, alla prostata e ai polmoni.
Cosa fare: prendetevi delle pause quando lavorate ed evitate di rimanere troppo a lungo davanti. In ogni caso, non passate troppo tempo senza muovervi.
2) Mangiare troppa carne e formaggi
Le proteine animali contengono in quantità elevata ormoni che facilitano la crescita delle cellule tumorali. Uno studio effettuato dall’università della South California ha recentemente scoperto che una dieta troppo ricca di proteine ci espone quattro volte di più alla possibilità di contrarre tumori rispetto a chi ne assume di meno. In particolare, il danno da dieta iper-proteica è paragonabile parimenti ai danni da sigaretta.
Cosa fare: le proteine sono contenute anche negli alimenti di origine vegetale, come legumi, seitan, tofu, quindi alternateli al consumo di carne e formaggi.
3) Cucinare con il gas naturale
Il gas naturale ci espone ad un’assunzione di monossido di carbonio, biossido di azoto e formaldeide ogni volta che si cucina. Queste tre sostanze sono contenute anche nel fumo di sigaretta passivo.
Cosa fare: quando cucinate fate in modo che l’area non stantia non si depositi, quindi usate la cappa. Un consiglio è quello di utilizzare se possibile i bruciatori posteriori, così che le sostanze tossiche vengano meglio aspirate e catturate.
4) Cucinare con l’olio sbagliato
Un piano di cottura elettrico non è la soluzione definitiva per chi cucina, no. Ci sono sempre gli oli vegetali, vedi quello di soia che possono giocare dei brutti scherzi alla salute. Ad alte temperature, infatti, questo tipo di oli contengono le medesime sostanze prodotte dal fumo di sigaretta.
Cosa fare: scegliere sempre olio di oliva o oli con un alto punto di fumo.
5) Abbronzatura artificiale
Il cancro viaggia anche attraverso le lampade e i lettini solari con cui molti di noi si preparano per non arrivare all’estate con la pelle bianca come il latte. Negli Stati Uniti provocano sono circa 420.000 casi di cancro dovuti all’abuso di queste pratiche. Il fumo, per fare un parallelo, ne provoca “solo” 226.000.
Cosa fare: Amate di più la vostra pelle e affidarsi alla luce naturale. Per aumentare il tono della pelle, inoltre, assumete cibi ricchi di carotenoidi.
6) Non dormire a sufficienza
Dormire può provocare pressione alta, attacchi di cuore, ictus, obesità, e una miriade di altri problemi di salute. Ricordate quindi di dormire almeno sei, sette ore a notte: il tasso di mortalità relativo alla mancanza di un riposo ristoratore, infatti, è pari a quello dei fumatori. Ma anche riposare bene è fondamentale: la qualità del sonno contribuisce a preservare la salute. Cosa fare: vivere in un continuo torpore può essere sintomo di un disturbo del sonno, quindi se non riuscite a recuperare le energie è il caso di consultare un dottore.