XIII Municipio Aurelio, la nota di Valentino Mancinelli in seguito al ritrovamento del giovane morto per overdose in zona Pineta Sacchetti

Roma, 1 settembre 2014 – Ragazzo morto per overdose presso il cantiere dell’auditorium in zona Pineta Sacchetti, la nota di Valentino Mancinelli, presidente del XIII Municipio Aurelio.
“In riferimento al giovane deceduto per overdose presso il cantiere per la realizzazione dell’auditorium di Pineta Sacchetti si rende noto che lo stesso e’ stato ritrovato nella serata di ieri proprio da personale della ditta esecutrice dei lavori che abitualmente in orario serale passa per controllare le aree e che ha allertato le forze dell’ordine. Il giovane, contrariamente alle voci circolate inizialmente, giaceva all’esterno dell’auditorium e non all’interno che risulta inaccessibile.
L’auditorium, noto ai più per l’essere un’opera incompiuta da oltre un decennio e per altri fatti di cronaca che lo hanno interessato negli anni passati, e’ però oggi in via di conclusione dopo il forte impulso dato ai lavori dalla nuova Giunta municipale che su questo ha deciso di investire da subito.
Dopo anni di stallo nei mesi scorsi sono stati infatti ripresi e conclusi i lavori sulle porzioni esterne che hanno portato ad aprire il piazzale prospiciente l’entrata e quindi a ridurre l’area di cantiere. Si sta invece continuando a lavorare all’interno della sala dove e’ in corso l’installazione delle correzioni acustiche unitamente alla conclusione di quanto previsto dall’ultimo lotto finanziato.
In settimana si era anche provveduto a cancellare graffiti che avevano sporcato la facciata bianca che da sui capolinea di Circonvallazione Cornelia.
Per contrastare il vandalismo le adiacenti “area giochi” e “area anziani” con accesso da via Albergotti sono chiuse la sera e riaperte al mattino da volontari del quartiere.
Tuttavia l’adiacente parcheggio di via Albergotti e soprattutto la Pineta Sacchetti, territorialmente appartenente al confinante municipio XIV, non essendo recintati, in particolare d’estate, divengono il punto di ritrovo di senza fissa dimora spesso fattore di degrado in un’area che, pur essendo frequentatissima di giorno, soprattutto di notte rimane buia e marginale all’abitato.
Proprio su quest’ultimo aspetto il 21 agosto scorso avevo scritto a Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale per chiedere di incrementare il controllo dell’area. Per l’8 settembre già convocata una riunione con il confinante municipio XIV per affrontare il tema della manutenzione del verde“.