Roma, 3 ottobre 2014 – Ennesimo atto vandalico nella Capitale. Ad essere danneggiato stavolta è stato il monumento ai caduti delle Forze armate per la difesa di Roma del settembre ’43, in viale del Campo Boario, vicino a Porta San Paolo. “È l’ennesimo atto ignobile contro chi ha dato la vita per difendere Roma dai nazisti“, commenta Ernesto Nassi, presidente dell’ANPI Provinciale di Roma. “Rivolgo un appello a tutte le istituzioni per fermare questi atti vigliacchi contro una memoria che nessuno cancellerà mai. È ora che le istituzioni democratiche nate dalla Resistenza, diano un segnale concreto e non solo di facciata, per tutelare la memoria di chi, civili e militari, ha saputo con coraggio opporsi a uno degli eserciti più forti e armati della Seconda Guerra Mondiale. Aspetto fiducioso che questo Paese sappia sradicare per sempre la mala pianta del fascismo, come la Costituzione della Repubblica Italiana impone“.