“La Mela di AISM” torna in piazza oggi e domani per la raccolta fondi da destinare alla ricerca sulla sclerosi multipla. Una malattia cronica, imprevedibile e invalidante che colpisce ogni anno nel nostro Paese oltre 2 mila persone. Tornano in piazza i sostenitori di “La Mela di AISM” per la lotta contro la sclerosi multipla. Uno dei manifestanti è il noto chef Alessandro Borghese, diventato addirittura il testimonial di “La Mela di Aism”. Circa 10 mila volontari dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e della dua Fondazione scenderanno quindi in piazza oggi e domani. Si raccoglieranno in oltre 3 mila piazze italiane per sostenere l’evento nazionale tutto dedicato ai giovani, i soggetti più colpiti da questa malattia del sistema nervoso centrale e di cui si registra una diagnosi ogni 4 ore. Facendo qualche breve calcolo quindi, ben il 50% delle 72 mila persone malate di sclerosi multipla ha tra i 20 e i 40 anni, nel pieno dei loro progetti di vita. La ricerca è fondamentale per la creazione di terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità della vita delle persone colpite.
Per questo è importantissimo sostenere “La Mela di AISM”. Per trovare la causa, con la cura risolutiva e nuovi trattamenti della malattia sempre più efficaci per migliorare ancora la vita delle persone affette da sclerosi multipla, ci vuole un continuo e tenace investimento negli studi, oltre che nelle associazioni. Alessandro Borghese commenta così: “In cucina si può improvvisare, mentre con la sclerosi multipla non si può. Per questo servono risposte concrete“.
11 ottobre 2014