“E’ incredibile come nel piano di rientro di Roma Capitale, che dovrebbe portare a un contenimento dei costi, si spiana la strada per le solite consulenze esterne“. A lanciare l’accusa in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio. “Il Sindaco Marino con la deliberazione di giunta capitolina n. 308 dello scorso 17 ottobre costituisce il Comitato per il monitoraggio ed il coordinamento dell’azione amministrativa finalizzata all’attuazione del Piano di Rientro. Il Comitato stesso si potrà avvalere di personale interno all’Amministrazione o a collaborazioni esterne. Come può pensare il sindaco Marino di essere credibile nei confronti del governo Renzi se finge una spending review che attualmente risulta essere tale solo sulla carta? Vigileremo anche su questo ma sarebbe grave se ci fossero nuove consulenze che si vanno ad aggiungere ai milioni di euro già impegnati per incarichi dirigenziali a personale di staff politico. Mentre gli idonei dei concorsi attendono, il primo cittadino continua ad imbarcare amici degli amici e il bilancio capitolino a subire tagli sui servizi essenziali“.
27 ottobre 2014