Roma, 2 ottobre 2014 – Arrestato 19 enne per spaccio davanti scuola a Tivoli. Il giovane è stato fermato mentre vendeva marijuana nei pressi di un liceo di zona. Alla perquisizione dell’abitazione il padre e la madre del ragazzo hanno provato a far sparire quasi mezzo chilo della sostanza stupefacente all’arrivo dei militari per la perquisizione di rito.
Il fermo – I controlli diretti dal capitano Andrea Cinus ai fini del contrasto dello spaccio di fra i giovanissimi hanno come obiettivo primario la supervisione di tale attività di fronte gli istituti scolastici, spesso motore del mercato degli stupefacenti.
Incensurato di Marcellina – A farne le spese, uno studente incensurato di Marcellina, arrestato alla fermata dell’autobus poco dopo l’uscita da scuola. Il 19 enne è stato fermato nel piazzale antistante l’Istituto superiore Tiburtino in flagranza di reato.
Perquisizione dell’abitazione – All’atto del fermo, lo studente innervosito ha chiesto più volte di contattare via telefono i propri genitori. Tale manovra ha insospettito i Carabinieri che quindi hanno provveduto ad una perquisizione dell’abitazione del sospetto. Qui la scoperto: all’interno, mezzo chilo di marijuana che i genitori avevano tentato invano di nascondere prima dell’arrivo degli uomini dell’Arma, arrivando poi a gettarlo fuori dalla finestra una volta vistosi alle strette. Una mossa poco felice, che ha costretto la madre 41 enne e il padre 50 enne, incensurati come il figlio, al loro trasporto in caserma.