Biava: “Seguo con affetto la Lazio. Può fare un campionato di livello”

Un ritorno al passato per Giuseppe Biava, che dopo aver lasciato la Lazio a giugno è tornato a Roma per ritirare il premio Lazialità 2014. Ai giornalisti presenti Biava ha rilasciato un’intervista per commentare l’avvio di stagione dei biancocelesti: “Provo tanta emozione nel tornare in un posto dove sono stato benissimo. A Bergamo sta andando così e così. La classifica non ci sorride, ma lotteremo fino alla fine per il nostro obiettivo. La Lazio la seguo sempre, mi piace. Quando ha perso le prime partite non lo meritava. Sta facendo bene, peccato per ieri perché con una vittoria poteva mettere pressione alla Roma e avvicinarla. Non è facile andare a vincere ad Empoli, speriamo si rifacciano alla prossima”.

Biava ha detto la sua anche su De Vrij,arrivato in estate per prendere il comando del reparto difensivo biancoceleste “De Vrij? L’ho visto, mi piace. È giovane e molto bravo. Anche Gentiletti mi è piaciuto, peccato si sia fatto male dopo due partite. Alla fine stanno facendo bene tutti in difesa. Cavanda ha fatto bene quando è stato chiamato in causa, così come Radu e Braafheid. Sono contento che Marchetti sia tornato il solito grande portiere. Non avendo le coppe può ambire alla Champions”.

Infine un commento sulla scelta di lasciare la Lazio: “Non ho rimpianti, la scelta l’ho maturata lo scorso anno. Sapevo cosa lasciavo, la seguo con affetto e tifo per la Lazio. Io cerco di mettermi sempre a disposizione dei mister e lo faccio ovunque. Tifosi allo stadio? Penso che sia una cosa positivissima soprattutto per la squadra. Sappiamo quanto possono dare i tifosi laziali e come ho detto prima, non avendo le coppe, la squadra può fare un campionato di livello“.

10 novembre 2014