Si è svolto presso la sala convegni del centro comunale di via Cuneo, a Ciampino, la prima edizione dell’Open Day, organizzato dal comando di Polizia Locale ed aperto al confronto con i comandi del territorio della provincia di Roma e zone limitrofe. Durante il corso della giornata, che ha visto la partecipazione di 46 tra ufficiali ed agenti provenienti da 14 diversi Comandi, si è discusso dell’utilizzo dei controlli elettronici – sia in tema di velocità che di copertura assicurativa, revisione e furto di veicoli (esperienza che a Ciampino viene attuata con il Targa System) – della gestione dei verbali scaturiti da tali controlli e dell’opportunità dell’utilizzo dei social network quali canali di informazione al cittadino, con particolare riferimento all’utilizzo di Twitter.
Tra le varie esperienze che si sono confrontate, oltre a quella di Ciampino, diversi poliziotti hanno sottolineato l’importanza non più rinviabile di una uniformità della gestione dei controlli, utilizzati dai diversi comandi, nei confronti del cittadino. Inoltre, molto interesse ha destato la proposta del Comando di Ciampino di attivare una black list condivisa, dove registrare le targhe delle autovetture non solo oggetto di furto, ma anche responsabili di reati diversi, informazione magari nota ad un Comando e sconosciuta ad un altro. Per quanto concerne i social network, il confronto si è concentrato sull’utilizzo di Twitter quale canale di informazione al cittadino, come dimostrato sia nelle diverse esperienze di Comandi che pubblicano i calendari dei controlli piuttosto che le modifiche e gli ostacoli alla viabilità, ma anche per la gestione in tempo reale delle emergenza, ultimo esempio recente quello delle cosiddette bombe d’acqua con la pubblicazione in tempo reale degli avvisi alla cittadinanza seguite, nel caso di Ciampino, da oltre 50.000 visitatori in un solo giorno. Si è parlato della possibilità di attivare un unico profilo twitter condiviso per i diversi comandi della provincia di Roma e del Lazio, quale sorta di Centrale operativa unica, nella direzione dell’informazione al cittadino, di tutto il territorio.
Poi l’attenzione si è spostata in strada, dove sono state organizzate quattro postazioni di controllo dotate di tutti gli strumenti all’avanguardia, quali targa system, telecamere di videosorveglianza con controllo remoto, alcol test, drug test e telelaser, che ha permesso in poco più di 2 ore, di riportare 8 sanzioni a veicoli con revisione scaduta, una ad un veicolo privo di assicurazione, una ad un conducente di ciclomotore senza casco e 25 per eccesso di velocità compresa tra 20 e 40 km/h oltre il limite consentito. Il caso ha voluto che davanti alla postazione »a monte« dotata di Targa System sia transitata una vettura inserita nella Black Lis« in quanto oggetto di denuncia di furto; auto immediatamente fermata dalla pattuglia posta “a valle”. Ma si è scoperto che era stata ritrovata dal legittimo proprietario, che aveva omesso di darne comunicazione alle forze dell’ordine.
20 novembre 2014