PREMESSO che il Comune di Fonte Nuova si accinge ad avviare sul proprio territorio un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. A tal fine, è stata individuata in Loc. Cerquetta l’area per la realizzazione di una futura isola ecologica necessaria per la realizzazione del progetto;
– che gli orientamenti in materia previsti dalle leggi nazionali e dalle direttive europee privilegiano: a) la prevenzione e la riduzione alla fonte, b) il riutilizzo, c) l’ottimizzazione della raccolta differenziata, d) il riciclo e il recupero dei materiali inorganici ed organici per produrre materia prima secondaria per l’industria e il compost per l’agricoltura;
– che pertanto è quanto mai necessario che l’isola ecologica comunale venga utilizzata, oltre che per sverzamento diretto dei privati, anche per il deposito temporaneo dei rifiuti differenziati raccolti dalla società di gestione del servizio di igiene urbana, prima del loro riciclo tramite adesione ai consorzi di filiera, così da trarne il maggiore profitto economico attraverso la pesa degli stessi;
– che è altresì necessario che la frazione organica umida non venga sverzata nella suddetta isola ecologica, ma che venga avviato un compostaggio di comunità abbinato ad un compostaggio domestico;
– che per Compostaggio di Comunità si intende l’ottenimento di compost, ovvero terriccio organico, fatto direttamente nella sede di produzione di rifiuto, attraverso macchine elettromeccaniche atte alla trasformazione del rifiuto organico in compost, che potrà essere facilmente reimpiegato all’interno della struttura sociale in cui viene prodotto il rifiuto. La macchina in grado di gestire questo processo di trasformazione, contrariamente agli impianti di compostaggio di tipo industriale, non provoca nessun tipo di impatto ambientale sul territorio ed è vincolata alla realtà locale e alla sua gestione diretta, cercando e trovando il coinvolgimento della comunità stessa. L’eventuale frazione organica umida che non viene trattata con questi macchinari e nelle compostiere domestiche viene conferita in cassoni a tenuta stagna, dotati di sistema di chiusura, per un periodo massimo di 72 ore al fine di prevenire la formazione di emissioni odorigene e successivamente trasportata in uno dei siti adibiti per il compostaggio presenti nella regione Lazio;
– che è infine necessario predisporre all’interno dell’isola ecologica un’area interna abibita al riuso.
Tanto premesso
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE
ad attivarsi affinchè l’isola ecologica di Fonte Nuova contenga:
1. una pesa in prossimità dell’entrata per la puntuale valutazione del rifiuto consegnato e/o ritirato;
2. tanti scarrabili quante le frazioni merceologiche conferite al centro di raccolta;
3. serbatoi o contenitori mobili dotati di opportuni dispositivi antitraboccamento e contenimento al coperto per il deposito di rifiuti liquidi;
4. appositi contenitori stagni per il deposito di accumulatori dotati di sistema di raccolta di eventuali liquidi che potranno fuoriuscire dalle batterie;
5. un’area coperta adibita al riuso.
I Consiglieri Comunali
Valerio Novelli – Stefano Giagnorio– Emanuela Muccigrosso
21 novembre 2014