Continua l’allerta meteo a Roma. E’ stato deciso infatti di chiudere per questioni di sicurezza le banchine del Tevere e dell’Aniene. “Il Tevere e l’Aniene rimangono sotto stretta osservazione – dice la Protezione Civile di Roma Capitale – con livelli registrati alle ore 6 all’idrometro di Ripetta di 7,37 m, fase di attenzione. Già nella nottata, al raggiungimento dei 7 m, è stata predisposta la chiusura delle banchine nel tratto urbano. Per l’ Aniene, alle ore 6 all’idrometro di Ponte Mammolo si registravano 5,15 m“.
Intanto nella notte sono stati 50 gli interventi in tutta la città per allagamenti, circa una quindicina quelli per messa in sicurezza alberi e rimozione ramaglie, con oltre 200 operatori impegnati tra personale e volontari della Protezione Civile, tecnici del Servizio Giardini del Dipartimento Tutela Ambientale, del Dipartimento Lavori Pubblici (Simu) e del personale della Polizia Locale di Roma Capitale. Tra le zone più colpite Corcolle. Un grosso allagamento ha coinvolto le zone di Piazzale Ionio e Portuense, da Piazzale della Radio a Via Pacinotti, con interruzione della strada per diverse ore. Durante la notte è esondato il Fosse Lello Maddaleno, zona Salaria-Settebagni, dove l’intervento è stato effettuato in coordinamento con il Cbtar e si è disostruito il canale grazie all’utilizzo di un ragno meccanico.
7 novembre 2014