Una parte degli stipendi accessori di tutti i lavoratori del Teatro dell’Opera, musicisti e tecnici, sarà congelata negli anni 2015-2016. A prevederlo è l’accordo raggiunto nella notte tra la fondazione e i sindacati. Gli stipendi verrebbero recuperati in caso di pareggio del bilancio. “Sono contento perché siamo riusciti a salvare 180 posti di lavoro – dice Paolo Terrinoni della Cisl – ma c’è il rammarico di aver firmato un accordo quando a luglio era stato firmato un piano di risanamento che avrebbe consentito di non togliere nemmeno un euro ai lavoratori“.
18 novembre 2014