I vigili urbani protestano contro la decisione presa dal comandante Raffaele Clemente circa la rotazione degli incarichi per contrastare i fenomeni di corruzione. I sindacati hanno, quindi, convocato un’assemblea per domani mattina, 11 novembre, che potrebbe presentarsi come una giornata molto difficile per il traffico della capitale.
Per spiegare le motivazioni della protesta interviene Frano Cirulli, responsabile Uil dei vigili di Roma: “Siamo offesi dalle parole del nostro comandante che in una recente intervista a Repubblica, annunciando la rotazione di agenti e funzionari, ha fatto passare il corpo come un ammasso di corrotti perché non ha spiegato che, invece, applica una legge nazionale del governo Monti che riguarda tutti i dipendenti pubblici? Un comandante dovrebbe difendere i propri agenti, altrimenti diventa impossibile lavorare. Se il primo a infangarci è lui siamo ancora di più a rischio aggressioni. La rabbia è tanta non siamo dei corrotti”.
Per quanto riguarda l’assemblea di domani, conclude Cirulli: “Ci scusiamo con i cittadini per le probabili ripercussioni sul traffico nelle ore dell’assemblea non ci sarabbero agenti in strada, ma sarà garantita la sala radio e le pattuglie dell’infortunistica stradale”.
10 novembre 2014