Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, in un’intervista rilasciata a Il Messaggero ha parlato di Lotito, il presidente della Lazio, che nei mesi estivi l’ha protetto dalle critiche arrivate a causa di alcune frasi infelici e l’ha sostenuto per le elezioni. Ecco le parole spese nei confronti del numero uno biancoceleste: “Lotito non lo conoscevo e non attraverso il Consiglio Federale. Quando si è aperta la questione elettorale è venuto lui da me, spontaneamente, spiegandomi quale era la situazione in Lega. In quel contesto abbiamo riscontrato interessi convergenti. Piaccia o no Lotito ha delle competenze. Non è una presenza ingombrante, ha il suo stile, anche se particolare. Lotito ha grandi conoscenze sul calcio professionistico – prosegue Tavecchio – , finora ci siamo occupati delle riforme di questo mondo, ovvio abbia avuto una posizione molto attiva. Quando toccheremo il mondo dilettantistico ci penserò io“. Poi l’auspicio di Tavecchio: “Mi auguro che i contendenti, tanto per non fare nomi Lotito e Agnelli, trovino una prospettiva di compromesso onorevole per entrambi, portando la Lega ad una pax produttiva“.
22 novembre 2014