200 persone truffate con biglietti falsi per la messa di San Pietro del 24 dicembre. I croceristi avevano acquistato i biglietti pensando di poter assistere alla liturgia della vigilia di Natale celebrata dal papa ma sono stati respinti al momento della presentazione dei ticket.
I biglietti incriminati riportavano gli stessi identici numeri di serie di altri biglietti venduti, gratuitamente, già in precedenza. Inoltre, il loro colore è risultato essere più sbiadito rispetto agli originali, a dimostrazione della loro contraffazione. Costa Crociere, la compagnia cje ha fornito i biglietti si è scusata con i turisti e ora sta eseguendo un’indagine interna per capire cosa sia accaduto. Le persone, che con grande disappunto hanno sporto querela ai Carabinieri di Civitavecchia, non solo sono stati risarciti, ma hanno ricevuto in cambio anche un ulteriore bonus di scuse.
A bloccare gli sfortunati turisti, gli uomini della Gendarmeria Vaticana, che vigilano l’entrata e lasciano accedere i fedeli all’interno della basilica di San Pietro, fino a esaurimento posti e quindi da qui la necessità di contingentare attraverso l’utilizzo dei biglietti, l’accetto a essa. Accessi che vengono distribuiti solo ed esclusivamente dalla Prefettura Pontificia del Vaticano e da nessun altro ente, oltretutto.
“Siamo sinceramente dispiaciuti per quanto accaduto ad alcuni nostri ospiti in crociera che non sono potuti entrare in Vaticano per assistere alla Messa di Natale”. Commenta Costa Crociere in relazione a quanto accaduto: “Stiamo facendo le opportune verifiche con l’organizzazione attraverso cui siamo soliti prendere i biglietti per tale evento, in modo da poter determinare – spiega ancora la compagnia – come mai sia potuta accadere una cosa così spiacevole e accertare quindi le relative responsabilità. Costa ha immediatamente cancellato l’addebito del costo dell’escursione dal conto degli ospiti che ne avevano preso parte”.
I biglietti erano stati acquistati dagli sofrtunati avventori in ottobre e facevano parte di un pacchetto denominato Costa Fascinoso, pubblicizzato direttamente sul sito della compagnia di navigazione.
Di contro, il Vaticano, a seguito dell’episodio, ha dovuto ribadire in più di un’occasione come i biglietti siano sempre diatribuiti gratuitamente fino a esaurimento posti.
30 dicembre 2014