“Nel settore ferroviario lo sciopero per noi rimane in violazione delle regole e dovrà essere valutato attentamente nei prossimi giorni”. Lo ha riferito Roberto Alesse, presidente della Commissione di Garanzia sugli scioperi, intervistato da Radio 24 in merito al tema sulla revoca della precettazione del ministro Lupi. “Andrà valutato se ricorrono i presupposti per un potere sanzionatorio nei confronti dei sindacati che non si sono adeguati alla nostra indicazione immediata”.
Valutare impatto sull’utenza – “Prima valuteremo l’impatto sull’utenza di questi tre giorni di sciopero nel settore ferroviario ma per noi rimane la violazione delle regole“. Notificata violazione: “Molti giorni fa, il 24 novembre, ai sindacati, l’eccessiva concentrazione di scioperi nel settore ferroviario. Abbiamo detto loro che violavano la legge 146 perché c’erano già degli scioperi proclamati per sabato e domenica in questo settore, prima dello sciopero di oggi. E abbiamo scritto al ministro Lupi perché valutasse politicamente la questione“.
L’appello di Alesse – “ll governo – ha sottolineato – ha ritenuto di agire sul piano dell’opportunità, noi siamo i giudici della legittimità formale. Noi siamo un organismo tecnico e non facciamo politica“. L’appello per ridurre la conflittualità: “Dall’inizio dell’anno a novembre ci sono già stati circa 1300 scioperi. Bisogna fare veramente uno sforzo per cercare di rilanciare un metodo di concertazione finalizzato a raffreddare il conflitto, altrimenti non se ne esce da questa situazione cronica. Ci vogliamo mettere tutti intorno al tavolo o vogliamo andare avanti così all’infinito? Non possiamo rassegnarci“.
12 dicembre 2014