Garcia: “Così non va, da rivedere la filosofia di gioco”

Ancora un pareggio per la Roma di Rudi Garcia, frutto di una partita giocata solo a metà. E il tecnico francese può solo recriminare, ancora una volta: “Soprattutto nel primo tempo, non abbiamo creato niente, eravamo piantati – dice a Sky – In più incontri una squadra in fiducia e fai un regalo di Natale dopo due minuti diventa una corsa ad handicap. Per fortuna la squadra si è ritrovata nel secondo tempo, cambiando modulo. Però dobbiamo analizzare il primo tempo per non ripetere questi errori. Non entriamo in partita forte subito dall’inizio. Lo diciamo ma non lo facciamo. Dobbiamo capire che tutti i momenti della gara sono importanti, non solo quelli che vogliamo noi. Dobbiamo trovare continuità, in questo momento ci manca continuità all’interno della stessa partita“.

Il cambio di modulo nella ripresa è stato decisivo? “Sì, c’erano più giocatori in mezzo al campo, eravamo più equilibrati. Strootman più basso ha gestito bene Vazquez e ha lasciato più libertà agli uomini d’attacco“. Ma ora Garcia vuole rivedere la filosofia di gioco: “Come caratteristiche dei giocatori al momento è così. Iturbe vuole venire in mezzo al campo, come Ljajic. Vorrei questi movimenti ad avvicinarsi alla punta centrale. Dobbiamo lavorare, martedì c’è una gara difficile, poi un’altra trasferta a Firenze. Dobbiamo stringere i denti e cambiare questa situazione. 0-2 contro la Lazio e 0-1 oggi all’intervallo, così non va bene“.

Soddisfatto solo per la rete Mattia Destro: “Mi mancava, il gol era importante per me sono contento che è arrivato oggi. Quando ho la possibilità cerco di dare sempre il meglio. Peccato che non è arrivata la vittoria, però sono contento. Abbiamo giocato contro un’ottima squadra e ci sta di concedere qualcosa a Palermo. Volevamo vincere però ci prendiamo questo punto“. In molti però lo vogliono via già a gennaio, ma l’attaccante nicchia: “Sono un attaccante, voglio giocare e far bene. non abbiamo vinto ma sono contento di aver fatto gol. Ora sono un giocatore della Roma“.

17 gennaio 2015