“Crea forte preoccupazione l’infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo del calcio, come emerge da una serie di episodi e di inchieste giudiziarie avviate di recente“. A dirlo il procuratore generale presso la corte di Appello di Roma, Antonio Marini, nella sua relazione all’inaugurazione dell’anno giudiziario. “In questi ultimi anni i rapporti fra la criminalità organizzata sono diventati sempre più stretti e connotati di ambiguità, soprattutto quelli con la tifoseria degli ultras. Un episodio di questo tipo si è verificato in occasione della finale di coppa Italia del 3 maggio con Gennaro De Tommaso, noto come Genny ‘a carogna“. Secondo il magistrato si tratta di “un fatto grave e sconcertante” che “dimostra come la violenza ultras dentro fuori gli stadi non è solo questione di ordine pubblico“.
24 gennaio 2015