“Grande amarezza per quanto accaduto ieri nell’Aula Consigliare del Municipio Roma XI: bocciato l’atto a sostegno della cabinovia sul Tevere”. Lo dichiara, in una nota, Daniela Gentili segretaria del Partito Democratico della Magliana. “La maggioranza locale, dimostratasi davvero senza bussola, tra astensioni e voti contrari, ha determinato, nel merito, un tradimento verso i cittadini della Magliana che, a suo tempo, si sono espressi a favore, per ben il 75% degli intervistati, alla realizzazione dell’opera, verso il Partito Democratico che si batte per la riqualificazione del quartiere e che ha fatto, notoriamente da sempre, di quest’opera fondamentale, un punto imprescindibile dell’azione politica, verso le stesse linee programmatiche votate a sostegno del Presidente, e non tiene nemmeno conto della votazione favorevole all’unanimità data dall’Assemblea Capitolina, offrendo così un quadro privo di politica e di garanzie per il territorio – prosegue la nota – La risoluzione sulla funivia, presentata da vari Consiglieri Pd, nel metodo, è stata discussa in Aula senza che il Capogruppo Lanzi convocasse una propedeutica riunione di gruppo e, se fosse stato necessario, un confronto tra gruppo e Partito su un tema così importante, né tra gruppo Pd e maggioranza, ha poi, il Capogruppo, ben pensato di astenersi lui stesso in Aula, senza gestire né il rapporto con gli altri partiti, né il gruppo, né evidentemente se stesso. L’accanimento di SEL locale nei confronti di quest’opera ed il fianco prestato da altri, apre molti interrogativi rispetto all’annosa questione della ex 8 Marzo, tutt’ora indisturbatamente occupata, pur dichiarata inagibile e oggetto di pagine di brutta cronaca, che invece sarebbe finalmente restituita al quartiere, oltre agli innumerevoli vantaggi per i cittadini derivanti dalla connessione in due minuti con la rete metropolitana (linea B e FMR1) e con la pista ciclabile, ai riflessi ambientali, alla valorizzazione del Parco, al rilancio del sofferente commercio locale, al come possa rappresentare un attrattore per il turismo e le positive ricadute economiche ed alla valorizzazione di quella vocazione socio-culturale tanto voluta dalla Magliana. Ringrazio i Consiglieri PD Mino, Cellamare, Coltorti, Pascucci e Fadda, che hanno sottoscritto e votato la risoluzione, che hanno ben compreso che la politica non si fonda sull’approssimazione e l’improvvisazione ma sulla coerenza e la lealtà nei confronti dei cittadini e del Partito che li ha eletti e che rappresentano, ed il M5S che pure ha deciso di sostenerla, e ritengo sempre più urgente una presa in carico da parte dell’Amministrazione Capitolina delle varie questioni che riguardano urbanisticamente e socialmente questo territorio e che a livello locale non trovano, ormai evidentemente, il terreno istituzionale qualitativamente adeguato ad affrontarle, come invece questo quartiere merita ed attende”.
9 gennaio 2015