Sono stati arrestati i responsabili della Rapina a Torpignattara ai danni di un negozio alimentari di via della Marranella. Per intimidire il gestore del negozio nell’occasione era stata usato un coltello, puntatogli alla gola, e una pistola, infilata nella cintura del malvivente in bella vista. Fuori il complice ad attendere il compare per darsi alla fuga.
Nell’occasione, però, qualcosa è andato storto. Nel retrobottega, infatti, c’era una seconda persona, il fratello del titolare, che ha iniziato a urlare chiedendo aiuto. L’imprevisto ha così messo in fuga i due rapinatori, i quali hanno dovuto però rinunciare al bottino. Arrivati sul posto, gli agenti del commissariato di Porta Maggiore hanno subito individuato in due italiani i possibili responsabili. Questi sono un 36 e un 44 enne con diversi precedenti di Polizia, di cui uno colpito dall’obbligo di firma. Il Tribunale di Roma, in base ai riscontri a loro carico acquisito dagli investigatori ha emesso un’ordinanza restrittiva cautelare domiciliare. Non è esclusa la presenza di un terzo uomo sulla scena della rapina.
21 gennaio 2015