Skip to content

3 Comments

  1. Roberto
    7 Gennaio 2015 @ 01:01

    Il vigile in questione avrà tutte le ragioni del mondo…ma vorrei solo dire una cosa alla stessa: nessuno, e dicasi nessuno, anni e anni fa, quando siete entrati nell’allora polizia municipale, vi obbliga a non cambiare lavoro! Rinfacciare il fatto di dover fare dei plus non giustifica nella maniera più categorica ed assoluta gentaglia come quella vigilessa che voleva il certificato medico retrodatato, gentaglia che andrebbe licenziata in tronco e denunciata alla Procura della Repubblica. E voi, suoi colleghi, sapete chi è, e dovreste essere voi stessi a pretenderne il licenziamento!
    Quando ho scelto di entrare in Polizia sapevo benissimo che sarei stato ogni giorno a rischio, per strada tra sangue e merda, tra sole e neve…col rischio di non tornare più a casa ogni giorno per chissà quale stronzo o stronzo motivo. Eppure sono qui, non mi lamento e non mi permetto di abusare di malattie o chissà che altro. Sarà perché forse, io, non lo faccio SOLO per lo stipendio.
    Saluti.

    Reply

  2. tea arcella
    7 Gennaio 2015 @ 13:54

    la risposta che volevo dare alla vigilessa è esattamente contenuta, espressa dignitosamente e correttamente, dal sig. Antonio.

    Reply

  3. Diavolo1
    9 Gennaio 2015 @ 06:47

    La lettera della Vigilessa, rappresenta la realtà. Viviamo in un paese dove la gente anche quando commette un piccolo errore e viene giustamente sanzionata, invece di fare un mea culpa e cambiare, accusa altri di essere o stronzi o altro……..Ed è proprio il caso specifico della Polizia Municipale, STRONZA SE MULTA ……FANNULLONA SE NON LO FA! Sono poi convinto che chi accetta incarichi di comando non lo faccia sempre per pura passione ……. Una cosa è certa la situazione creatasi tra sindaco e uomini della municipale, così come tra gli stessi e il comandante è insanabile…….La soluzione ci sarebbe e dovrà essere Marino a trovarla e anche SUBITO!

    Reply

Rispondi a tea arcella Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *