A denunciarlo è stata direttamente la Questura di Vicenza attraverso la sua pagina Facebook. Stiamo parlando della nuova truffa telefonica che azzera il credito dopo uno squillo, conosciuta come “Wangiri” o “PingCall”.
Il numero incriminato inizia con il prefisso 373, un numero sconosciuto e con prefisso della Moldavia. Il tempo della chiamata è di poco superiore alla durata di uno squillo, a cui fa seguito l’immediata caduta della linea se vi si risponde. La truffa della telefonata che azzera il credito scatta nel momento in cui si riprova a a richiamare il numero stesso, perché una volta risposto al telefono, inzieranno a scalarvi 1,50 euro ogni 10 secondi di conversazione. L’audio descritto dalle vittime della truffa che azzera il credito del telefono sembra essere quello di un film pornografico. I malviventi responsabili della truffa sono in grado di contattare più numeri contemporaneamente, in goni parte del mondo. Nessun fuso orario sfugge ai truffatori: c’è gente che viene contattata anche nel pieno della notte, mentre sta dormendo. Per recuperare il credito bisogno effettuare una denuncia.
12 gennaio 2015