Quando si subisce un danno a causa di un incidente stradale si può ovviamente chiedere un risarcimento alla compagnia assicurativa: ma non è soltanto il proprietario del veicolo che ha questa opportunità. Ad esempio, la richiesta può essere effettuata da chi ha noleggiato la macchina oppure in caso di prestito, a patto che la persona sia responsabile dei danni nei confronti del proprietario e abbia riparato il mezzo con i suoi soldi. Tutte queste precisazioni sono state aggiunte da una recente sentenza della Corte di Cassazione.
Già qualche anno fa, i giudici di piazza Cavour avevano spiegato come la richiesta di risarcimento fosse possibile in situazioni simili, con il proprietario che deve rimanere indenne. Una prova molto importante in tal senso è quella delle fatture. Come è stato già spiegato, la persona diversa dal proprietario deve provare di aver riparato il veicolo e i danni a proprie spese, magari con una fattura. Ogni giudice può decidere liberamente se considerare le fatture un elemento utile e attendibile, ovviamente devono essere compilate in maniera corretta e riportare date precise.
18 febbraio 2015