Il Tribunale civile di Roma definisce illegittima l’espulsione di Lusi dal PD, accogliendo l’istanza presentata dall’ex tesoriere della Margherita, condannato a otto anni di reclusione per essersi appropriato di oltre 25 milioni di euro di fondi destinati al partito.Nel febbraio 2012 Lusi fu messo alla porta dai dirigenti del partito, presieduti da Berlinguer, secondo il quale Lusi era “incompatibile con il Pd per fatti molto gravi che hanno causato un grave danno al partito” e per questo andava espulso. Dopo questa decisione l’ex tesoriere si appellò al Tribunale di Roma, che ora ha condannato il PD a rimborsare a Lusi la metà delle spese legali. Il giudice Stefano Cardinali,precisa che “Il provvedimento deve considerarsi illegittimo per non essere stato preceduto da alcuna contestazione in ordine agli addebiti sui quali l’irrogazione della sanzione si fondava. Premesso che deve ritenersi necessaria la preventiva contestazione degli addebiti all’interessato“.
di Laura Guarnacci
19 febbraio 2015