Proseguono le operazioni di controllo per furti in metro: gli agenti in borghese della Polizia Locale di Roma fermano quattro nomadi, tutti detengono alle spalle precedenti per furto. Così, continua l’impegno della Polizia con la stretta collaborazione del personale ispettivo Atac, volto a contrastare la presenza di suonatori abusivi, borseggiatori ed estorsori di denaro, lungo le linee metropolitane capitoline. Ieri mattina, nella giornata del 13 aprile, si sono verificati altri furti in metro, lungo le tratte Termini – Piramide e Termini – Ottaviano. Il bilancio condotto dallo SPE, ossia dalla Sicurezza Pubblica Emergenziale, riporta a quattro fermi. I responsabili della vicenda sono quattro donne, di origine rom, delle quali due sono maggiorenni, mentre le altre due minorenni. Tutte provengono dai campi nomadi di Castel Romano e Aprilia, con precedenti penali. Tra le fermate vi è una ragazza che addirittura aveva ricevuto una diffida con il divieto di avvicinamento alle stazioni ferroviarie. Le minorenni sono state accompagnate e affidate ad apposite strutture di accoglienza. Tuttavia, il fenomeno di furti in metro risulta essere in calo, grazie alla presenza di altre forze dell’ordine in borghese. Le operazioni di controllo proseguiranno nei prossimi giorni, a caccia di borseggiatori, al fine di garantire la sicurezza pubblica cittadina.
di Erika Lo Magro