Nazione Rom: “Il razzismo è un reato. Arrestiamo la Lega Nord” – FOTO

Proseguono i dibattiti e i commenti avanzati dall’Associazione Nazione Rom, che ha dichiarato: “Il razzismo è un reato. Arrestiamo la Lega Nord“, in netto contrasto il personaggio di Matteo Salvini.
La Prefettura e la Questura di Firenze hanno autorizzato ieri la manifestazione convocata dall’Associazione Nazione Rom per domani mattina, 22 aprile, alle ore 11.30 davanti all’ex Cnr, in via Galileo Galilei di Scandicci, un Comune della Provincia di Firenze. Alle ore 12.30 è previsto l’arrivo di Matteo Salvini e della Lega Nord. L’iniziativa, inserita nella campagna elettorale permanente in corso in tutta Italia è stata annunciata su Facebook dal Leonardo Batistini – Consigliere Leghista. Una campagna di odio permanente: “sgombero immediato e poi ruspa“. I militanti leghisti scrivono “le migliaia di Rom che passano la vita a chiedere le elemosina meritano di rimanere bruciati nelle sudice capanne”
Sono i dirigenti ed i parlamentari leghisti ad usare le stesse espressioni. Gianluca Buonanno usa le stesse parole di Hitler e Mussolini, le stesse parole del Nazismo e del Fascismo: “Un mondo senza Rom sarebbe un mondo migliore” dichiara ieri a Il Giornale, il quotidiano della famiglia Berlusconi. Gli aggettivi dispregiativi usati per rivolgersi a cittadini e cittadine di etnia Rom sono: “zingari, ladri, nomadi, feccia, escrementi”
In Italia il razzismo è un reato penale: la legge n. 205 del 1993 parla chiaro: “è punito con la reclusione fino a sei anni chi dirige gruppi, organizzazioni, associazioni, movimenti che propagandano idee fondate sull’odio razziale o istiga a commettere atti di discriminazione o provocazione alla violenza per motivi etnici“. Sulla base della legge italiana, Marcello Zuinisi, legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom (ANR) si è rivolto alla Procura della Repubblica chiedendo di arrestare e processare i dirigenti della Lega Nord.
Il Prefetto di Firenze Luigi Varratta ed il Questore hanno ricevuto in queste ore una informativa da parte di ANR: “per motivi di ordine pubblico e di sicurezza delle stesse famiglie dell’ex Cnr di Scandicci è stata chiesta la sospensione del comizio di Matteo Salvini“.
Mentre Lega Nord e Partito Democratico continuano la campagna elettorale in tutta Italia e nella Capitale continuano sistematiche violazioni dei diritti umani fondamentali sanciti dalla Carta Europea. A Roma inizia l’operazione “campi rasi al suolo e ruspe”. Andrea Santoro Presidente IX Municipio annuncia: “Saranno rimossi 20 campi abusivi in due mesi. Il piano costerà 400 milioni e riguarderà tutto il territorio. Da mercoledì 22 aprile al via gli sgomberi per i primi 243 senza casa“. A Milano, Salerno, Chiavari, Pisa, Padova le ruspe vengono usate ogni giorno ed i campi rasi al suolo.
Le soluzioni alle famiglie sgomberate? Le stesse offerte da anni: separazione dei nuclei familiari, separazione di padri e bambini, separazione di mariti e mogli. Soluzioni che respingiamo perchè l’unità della famiglia, è nostro principio umano e morale.
Da mesi, l’ANR denuncia le complicità tra il premier e l’attuale segretario leghista relativamente alle politiche da adottare nei confronti di Rom, Sinti, Caminanti. Il Governo di Matteo Renzi ha ricevuto cinque miliari di euro dall’Europa per garantire inclusione sociale dei cittadini che vivono nei campi legali o spontanei come l’ex Cnr di Scandicci. I beneficiari sono 50 mila persone che vivono in queste strutture in tutto il paese: centomila euro a cittadino. Il denaro è stato ricevuto nell’ambito degli Accordi Quadro Strutturali ratificati dall’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dall’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in sede di Consiglio Europeo il 23 e 24 giugno 2011. Da quegli accordi e discesa la Strategia Nazionale con Unar – un ufficio gestito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nominata punto di contatto nazionale.
Accordi e Strategia violati e calpestati dal Partito della Nazione: quello di Renzi e Salvini. Il 22 aprile 2015 il leader leghista verrà a Scandicci – Firenze e il Campo Rom ex CNR per invocare ancora sgomberi e ruspe. Ad accoglierlo ci sarà l’ANR, Carabinieri e Questura.
Contestualmente alla difesa dal razzismo e dagli istigatori all’odio ed alla violenza, ANR continua a chiedere al Sindaco di Scandicci Sandro Fallani, al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, ad Unar, la convocazione del Tavolo di inclusione previsto dagli “schemi di governance” consegnati dal Governo alla Commissione Europa. Quella la sede per discutere e trovare una soluzione positiva per le famiglie dell’ex Cnr. La richiesta, ad oggi inevasa, è del dicembre 2013. Si tratta di famiglie che hanno subito, negli ultimi cinque anni, sei sgomberi da parte dei Sindaci PD, primo tra tutti Matteo Renzi, il Sindaco d’Italia. Questi si è distinto come promotore di sistematiche persecuzioni, pulizie etniche dei territori ed apartheid per i Rom, i Sinti ed i Caminanti. Così, spiega l’Associazione Nazione Rom.

di Erika Lo Magro