“Strumentali e di stampo razzista”. Così le ha definite Carlo Stasolla, presidente dell’Associazione 21 luglio, le polemiche che hanno fatto seguito ai fatti di ieri, quando una persona è stato uccisa e altre 8 sono rimaste ferite da un auto con a bordo 3 rom.
“L’etnicizzazione di un reato – spiega all’Adnkronos il presidente dell’Associazione 21 luglio – ha già portato ai fatti di Ponticelli del 2008 e quelli di Torino nel 2011“, quando gli insediamenti dei nomadi furono oggetto di attacchi da parte della popolazione, in seguito a presunti crimini commessi da rom”.
“In questi giorni – continua Stasolla – ci troviamo in piena isteria elettorale, ma quando si riconduce il dna di un popolo al compimento di un crimine, solo per la cavalcata elettorale di qualche esponente politico, quello con cui abbiamo a che fare è razzismo”.
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