Il TgCom ha pubblicato un’intervista fatta a un ragazzo che ha partecipato alla vera e propria guerriglia che si è scatenata a Milano con il corteo No Expo. Il capoluogo lombardo è stato devastato, ma il giovane non sembra rendersi conto della gravità di quanto accaduto: “Abbiamo spaccato un po’ di robe” alla domanda sul perché sia giusto che durante una protesta, in questo caso quella del corteo No Expo – si arrivi alla violenza, la risposta è stata la seguente: “Perché è una protesta, giusto così perché noi dobbiamo far sentire la nostra voce secondo me”.
https://www.youtube.com/watch?v=iWbWPztzuCc
2 maggio 2015