“Apprendiamo preoccupati della volontà del Prefetto di collocare 3.185 immigrati nelle varie strutture temporanee della Provincia di Roma. E siamo ancora più preoccupati poiché temiamo che Guidonia, terza città del Lazio, possa essere scelta come meta principale. Sappiamo, inoltre, che sono stati stanziati 27 milioni di euro, per il solo periodo che va dal 1 maggio al 31 dicembre, per l’accoglienza di queste persone nei vari centri profughi. Non possiamo più tollerare che i danni procurati dalle scelte sconsiderate del Governo ricadano sui comuni.
Non possiamo acconsentire che ingenti risorse pubbliche vengano stanziate per gli stranieri, sottraendole ai servizi di cui i cittadini italiani hanno diritto. Migliaia di italiani in fila ai servizi sociali per chiedere sostegni economici (ed anche qui vengono privilegiati gli stranieri), mentre chi arriva da noi, senza neanche un adeguato screening sanitario, viene fatto accomodare in lussuosi alberghi e percepisce 900 euro mensili. Questa non è integrazione.
Siamo di fronte alla solita politica finta buonista che, dai salotti eleganti, parla di tolleranza e poi scarica i problemi nelle periferie già di per se in enormi difficoltà.
Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale presenterà nel prossimo consiglio comunale un ordine del giorno con il quale chiederà la indisponibilità della nostra Città ad accogliere nuovi stranieri.” Lo dichiara in una nota, Alessandro Messa, Capogruppo Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Guidonia Montecelio.