“Ricapitolando: questa mattina Ama, l’azienda incaricata alle grandi bonifiche, la sala operativa sociale, tutte le forze dell’ordine si sono ritrovate, grazie all’intervento del prefetto Gabrielli, di fronte al Parco delle Valli per procedere a uno sgombero che l’opposizione municipale, Bartolomeo e Bonelli in testa, chiede da due anni. E un attimo prima di procedere a una azione che avrebbe restituito territorio ai cittadini, dal gabinetto del Sindaco sarebbe arrivato lo stop. Operatori, agenti, addetti bloccati all’ultimo prima di liberare un insediamento abusivo sul quale, peraltro, sono stati fatti sopralluoghi preventivi delle autorità preposte per accertarsi delle presenze nell’insediamento. Marino da l’ennesima prova della sua incapacità amministrativa.
Per questa ragione si prepari a riferire in aula circa il costo – certamente ingente e ovviamente a vuoto – di una operazione che ha visto coinvolti inutilmente tutti questi soggetti istituzionali. Sto predisponendo un accesso agli atti per conoscere le dinamiche a monte di questa figuraccia che riafferma soltanto l’immobilismo becero di una amministrazione che si dimostra capace solo di pensare iniziative futili e inutili, ma di fronte alle emergenze, beh, è incapace di agire. Zero risposte, solo parole. Marino, così non si governa nemmeno una casetta della Lego“. Lo dichiara, in una nota, il consigliere capitolino Roberto Cantiani