“Chiediamo alla presidente del Municipio del Centro Storico, Sabrina Alfonsi, di chiarire al più presto la vicenda riguardante lo sfratto dell’Associazione Onlus Abitanti di Trastevere, avvenuto tramite l’uso della Polizia municipale, dai locali comunali di Via dei Penitenzieri 35. Tale Onlus, che ieri ha protestato in Piazza San Cosimato, ha duramente contestato la legittimità del provvedimento adottato, sia perché sarebbe in possesso di un regolare titolo di assegnazione da oltre 10 anni, sia perché i suddetti locali, appartenendo al patrimonio comunale disponibile, non avrebbero potuto essere sgomberati con una semplice procedura amministrativa e per di più con un provvedimento che non conteneva, a detta dell’associazione stessa, né il termine per l’adempimento, né l’autorità e il termine per l’impugnazione”. Lo dichiara in una nota Giovanni Barbera, membro del comitato politico romano del Prc.
“Ricordiamo – continua Barbera – che la suddetta Onlus, che da anni si occupa della salvaguardia dei costumi e delle tradizioni romane, con particolare riguardo a quelle trasteverine, è nota nel suo rione proprio per aver curato numerose e popolari manifestazioni (iniziative di beneficenza, mostre, seminari, presentazioni di libri e quant’altro), sempre aperte e gratuite. Se tali contestazioni fossero fondate, ci troveremmo di fronte a un fatto estremamente grave. In attesa che la questione venga finalmente chiarita, siamo anche particolarmente curiosi di sapere a chi dovrebbero essere destinati tali locali e con quali procedure e, inoltre, per quali motivi sarebbe intervenuto il Municipio, visto che la competenza, in questi casi, è generalmente in capo al Dipartimento centrale dell’amministrazione comunale”.
3 Giugno 2015 @ 14:04
ti chiedo grazie per l’articolo che hai fatto veicolare. stefano panicci responsabile dell’associazione abitanti di trastevere.