Il Giardino di Ninfa, un monumento naturale in provincia di Latina. Il New York Times l’ha definito “il più bel giardino romantico del mondo”.
Il Giardino di Ninfa è un monumento naturale della Regione Lazio di fama internazionale, situato all’interno del comune di Cisterna di Latina, al confine con Norma e Sermoneta.
Realizzato nel 1921 da Gelasio Caetani, custodisce i ruderi dell’antica città medievale di Ninfa, alcuni dei quali ristrutturati durante la creazione dello splendido giardino. Il nome Ninfa deriva da un tempietto di epoca romana, dedicato alle Ninfe Naiadi, divinità delle acque sorgive, costruito nei pressi dell’attuale giardino.
La ricchezza naturalistica di Ninfa si deve al lavoro di Gelasio Caetani il quale, sotto la guida della madre Ada Wilbraham, iniziò a piantare diverse specie botaniche che portava dai suoi viaggi all’estero e che ben si sviluppavano a Ninfa per via del clima favorevole, molto umido, regalato dal fiume Ninfa e dalla rupe di Norma che bloccava il passaggio delle nubi più basse provocando frequenti piogge. L’allestimento del giardino proseguì fino all’acquisizione di una tipica struttura all’inglese. Il fiume, il lago, le 1300 specie botaniche, i colori e i ruderi nascosti, conferiscono al Giardino di Ninfa un aspetto decisamente romantico.
A partire dal 1976, su un’area di circa 1.800 ettari intorno al giardino, è nata un’oasi del WWF che mira alla protezione della fauna nel comprensorio di Ninfa.
Il giardino è aperto al pubblico solo in alcun periodi dell’anno, al fine di salvaguardarne l’equilibrio ambientale. La prossima apertura è prevista per il weekend del 4 e 5 luglio.