Operazioni di controllo all’Esquilino: 7 persone arrestate per droga e furto e 2 denunce a piede libero. Sequestrato hashish. Sanzionati anche dei locali per un valore complessivo di circa 11 mila euro
Sono state svolte operazioni di controllo all’Esquilino per mano dei Carabinieri delle Stazioni Roma piazza Dante e Roma San Giovanni, con la stretta collaborazione dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante, del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, del personale NAS di Roma, della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio” e della Compagnia Speciale di Roma. A conclusione delle attività di controllo nel quartiere Esquilino 7 persone sono state poste in manette, a vario titolo, per spaccio di droga e furto, mentre sono 2 i soggetti denunciati a piede libero.
Nel dettaglio, il primo protagonista ad esser stato arrestato è un cittadino del Mali, dell’età di 20 anni, residente nella Capitale senza detenere una fissa dimora. Questi è stato sorpreso a cedere 12 grammi di hashish ad un giovane del luogo. Gli altri sono due nomadi, rispettivamente di 34 e 36 anni, accusati di furto ai danni di una turista americana. Infatti, le due rom hanno rubato il portafogli della donna, contenete 500 dollari. I carabinieri, poco dopo, sono riusciti a rintracciarle e bloccarle. A finire in arresto anche altri due cittadini, originari del Gambia, rispettivamente di 19 e 21 anni, sorpresi a cedere dosi di hashish ad uno studente. Infine, è stata la volta di un giovane del Mali, dell’età di 20 anni e di un uomo del Gambia, dell’età di 37 anni. Entrambi vivono a Roma senza avere una fissa dimora, sorpresi a vendere dosi di marijuana.
Per quanto riguarda le denunce a piede libero, sono scattate nei confronti di un cittadino originario della Nigeria, dell’età di 28 anni, perché in possesso di 7 grammi di hashish e nei confronti di un cittadino del Perù, dell’età di 34 anni. Quest’ultimo è stato segnalato in quanto rintracciato dopo aver rubato diversi capi di abbigliamento in un negozio, per un valore complessivo di 180 euro.
Inoltre, al quartiere Equilino, nel corso delle medesime operazioni di controllo, i Carabinieri del N.A.S. e del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno ispezionato gli interni di alcune attività commerciali della zona. Al termine dei controlli sono state avanzate sanzioni dal valore di oltre 11 mila euro. Nel particolare, ad esser sanzionati il titolare di un ristorante cinese, in via Rattazzi, il titolare di un ristorante indiano, in piazza Vittorio e, infine, un titolare di un altro ristorante indiano, in via Principe Amedeo. Tutti sono stati accusati di mancata rintracciabilità dei prodotti alimentario e di mancata osservanza delle norme igenico – sanitarie previste.