Casale San Nicola, Casapound: “Arrivano i blindati, residenti con le braccia alzate”. Il presidio di fronte la struttura che ospita gli immigrati
“Nello spiazzo davanti alla struttura che dovrebbe ospitare i rifugiati, dove i cittadini sono in presidio permanente da quasi tre mesi, sono arrivati i blindati delle forze dell’ordine. Le 250 famiglie del piccolo comprensorio tra la via Braccianese e la Storta, al confine tra XIV e XV Municipio, ritengono non solo l’edificio e la zona – molto isolata – inadeguate all’accoglienza, ma temono che l’arrivo di cento migranti su una popolazione di poco più 400 persone, finisca col diventare una vera e propria invasione, ingestibile dal punto di vista della sicurezza. Per questo sono determinati a non smettere di lottare neanche adesso, quando di fronte a loro vedono schierate con grande imponenza di mezzi le forze dell’ordine. Una protesta pacifica, certamente, ma che non si arresterà fino a quando non si avrà la certezza che Casale San Nicola resterà a loro“. Così CasaPound Italia in una nota.