Traffico di armi e droga tra Tor Bella Monaca e Centocelle: le indagini sono partite in seguito a un omicidio avvenuto nel gennaio del 2014
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato dieci persone: si tratta di individui che sono ritenuti responsabili dei reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, tentato omicidio pluriaggravato, lesioni personali aggravate in concorso, detenzione illegale di armi, estorsione e ricettazione. Le indagini sono partite in seguito a un omicidio avvenuto nel gennaio del 2014, quello di Roberto Musci, ucciso a colpi di pistola in zona Casalotti.
Per questo fatto sono state arrestate alcuni mesi dopo due persone, l’assassino Giancarlo Orsini e il mandante Massimiliano Leoni. Musci aveva diversi contatti con pluripregiudicati, in particolare due uomini residenti nel quartiere di Tor Bella Monaca. Il controllo su di loro ha escluso coinvolgimenti nell’omicidio, ma ha permesso comunque di scoprire un traffico illecito in zona.
Si tratta dei fratelli Alessio e Fabrizio Lori, attivi nel traffico e spaccio di droga prima a Tor Bella Monaca e poi a Centocelle. In quest’ultimo caso era stato realizzato un appartamento-magazzino in via dei Castani per smerciare cocaina, hashish e marijuana. I militari hanno scoperto anche l’abitudine degli indagati di usare armi da fuoco e bianche per regolare liti e controversie.
In particolare, nell’aprile del 2014 uno straniero venne colpito da sei colpi di pistola in seguito a una banale lite: la vittima se la cavò con una ferita alla gamba e solo a distanza di tanto tempo si è capito che a sparare furono Alessio Lori e Leonardo Bevilacqua. I Carabinieri hanno provveduto a sequestrare droga e armi da fuoco: sette degli arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Regina Coeli, mentre gli altri sono finiti ai domiciliari.