Una delegazione Atac avvisa l’Associazione donazioni del Policlinico Umberto I: niente donazioni del sangue con i nuovi contratti
L’Associazione donazioni del Policlinico Umberto I si è detta allarmata a causa della lettera ricevuta da una delegazione Atac:
“L’8 settembre una delegazione Atac comunica al direttore generale Adspem l’impossibilità di proseguire l’attività di donazione sangue a causa degli aggiornamenti apportati al riordino salariale Era1-Era2 con entrata in vigore il primo ottobre, il quale – si legge nella lettera – non prevede la possibilità di godere del giorno retribuito per intero riservato alla donazione per tutti i dipendenti“.
Proprio per questo l’Associazione dell’Umberto I ha richiesto un incontro con la presidente della Commissione Politiche Sociali e questo avverrà il prossimo 2 ottobre. Durante l’incontro si discuterà anche del fatto che quanto stabilito non è conforme alla normativa nazionale, secondo la quale il dipendente dovrebbe essere retribuito per le ore non lavorate. E sulla questione è intervenuta anche Sveva Belviso (Altra Destra):
“Pronta un’interrogazione urgente al sindaco Marino. Da una parte si esortano i cittadini a donare il sangue e dall’altra si viola la legge scoraggiando chi compie questo meritevole gesto di generosità”.