Vendemmia insieme agli amici: un pensionato piemontese di 63 enne si è ritrovato Carabinieri e Ispettori del Lavoro nelle vigne di famiglia
Una multa di ben 20 mila euro: non si aspettava certo questo finale un pensionato di Castellinaldo d’Alba (provincia di Cuneo) quando ha invitato alcuni dei suoi amici a casa per una vendemmia in compagnia nelle vigne di famiglia. Come riportato da La Stampa, l’uomo, un 63 enne, ha approfittato della bella giornata per vendemmiare in località Granera e ottenere l’uva per produrre un vino da consumare in casa o con qualche conoscente.
Dal racconto della compagna di questo pensionato piemontese, la raccolta era dominata da allegria e scherzi, quando improvvisamente sono giunti i Carabinieri e gli Ispettori del Lavoro. Sono stati chiesti i documenti e il risultato è stata una denuncia per lavoro nero. La sanzione ammonta a 19.500 euro per il 63 enne, mentre i suoi quattro amici dovranno sborsare 3.900 euro a testa.
La compagna si è detta indignata e non ci sta ad essere additata come uno dei tanti evasori italiani oppure un caporale che sfrutta la gente per il lavoro non retribuito. Anche il sindaco di Castellinaldo, Giovanni Molino, si è schierato a favore del pensionato, ricordando come i terreni della vendemmia fossero del padre e quindi proprietà di famiglia da almeno 70 anni. Il proposito del pensionato è ora quello di abbandonare tutto: fra due giorni sarà convocato insieme agli amici a Cuneo dall’Ispettorato del Lavoro e verrà spiegata la loro posizione, nella speranza che prevalga il buon senso.
