Giubileo, l’apertura della Porta Santa di Papa Francesco – Video
Papa Francesco spinge con forza gli stipiti per aprire la Porta santa della Basilica di San Pietro. La Porta al centro dell’attenzione di tutto il mondo è quella più a destra nella Basilica. Realizzata in bronzo da Vico Consorti nel 1950 fu donata a papa Pio XII. Nelle sedici formelle che la costituiscono si vedono Pio XII e la bolla di Bonifacio VIII che indisse il primo Giubileo nel 1300. Al di sopra sono presenti alcune iscrizioni: PAVLVS V PONT MAX ANNO XIII, mentre quella appena sopra la porta recita GREGORIVS XIII PONT MAX. In mezzo a queste due scritte sono presenti alcune lastre che commemorano le recenti aperture.
Porta Santa aperta senza martelletto – Il Papa, così come aveva fatto il suo predecessore Giovanni Paolo II nella notte di Natale del 1999, ha aperto la Porta Santa di San Pietro spingendola con le due mani, ed è entrato in Basilica, dando così inizio al Giubileo straordinario della Misericordia. Un rito diverso rispetto a quelli del passato, caratterizzato dal martelletto, che proprio Wojtyla aveva innovato. Prima del Giubileo del 2000, infatti, la Porta Santa veniva aperta facendo cadere il muro di mattoni che veniva eretto alla fine del precedente Giubileo: muro che i sanpietrini, cioè gli operai della basilica, avevano già staccato dagli stipiti e che era stato imbracato e messo su rulli per cadere tutto intero ed in un colpo solo. I papi davano al muro un colpo simbolico, anzi esattamente tre colpi con un martello. Colpi che dopo la costruzione dei battenti di bronzo voluti da Pio XII vennero dati sui battenti stessi, invece che sul muro. L’ultimo martello usato, anche da Giovanni Paolo II per il Giubileo straordinario della redenzione del 1983, era d’oro e avorio ed era stato usato fin dal 1933 da Pio XI. (Fonte Ansa)