Faisa Confail, Orsa Tpl, Sul, Usb e Utl, i sindacati che avevano proclamato lo sciopero del 20 maggio (rimandato al 31, ndr), non hanno gradito l”intervento del prefetto, che ha ridotto la protesta da 24 ore a 4 e hanno affermato che “il sistema politico/sindacale/istituzionale teme gli effetti che questa vertenza potrebbe avere in Atac e vive con preoccupazione la grande partecipazione dei lavoratori agli scioperi a sostegno“.
Infatti, allo sciopero del mese scorso l’adesione è stata compatta. “Vorrebbero ridurre al silenzio i lavoratori di Atac attraverso le continue precettazioni: non ci riusciranno – affermano i sindacati -. Noi continueremo la lotta fino a quando verranno soddisfatte le loro sacrosante ragioni”.