Virginia Raggi, a un giorno dalle votazioni che l’hanno vista accedere al ballottaggio, è stata intervistata da Mauro Giliberti (Porta a Porta) e ha avuto la possibilità di parlare brevemente delle prime azioni da attuare in caso di vittoria, di Grillo e della squadra che la aiuterà:
“Noi continuiamo a proporre il nostro programma per Roma, le soluzioni e quindi tutti i cittadini che ritengono il nostro programma condivisibile sono liberi di votarci. Cosa farei nei primi 100 giorni? Rifiutiamo la logica dei 100 giorni perché una consiliatura dura 5 anni quindi le cose vanno fatte nel tempo necessario. Sicuramente le prime cose da affrontare sono uno screening su tutti gli appalti in corso, un audit sulla situazione del debito, che sino ad oggi nessun partito ha fatto e iniziare da subito a rendere tutti i dati di Roma open, fruibili da tutti i cittadini”.
SULLE OLIMPIADI – “Su questo ci siamo sempre espressi. Al momento Roma ha bisogno di pensare all’ordinario, dai trasporti ai rifiuti, agli asili nido. Prima l’ordinario, poi lo straordinario“.
SULLA SQUADRA – “Saranno molti tecnici, altri altissimo profilo e grandi competenze. Stiamo valutando anche la possibilità di personalità diverse, persone di varie estrazioni”.
SU GRILLO – “Noi al ballottaggio vogliamo vincere, se Grillo sarà presente ci farà piacere, altrimenti sarà comunque una grande occasione e lui ha sempre detto che avrebbe fatto un passo di lato. Gli assessori? Li sto scegliendo io“.