Al termine della seduta che si è svolta ieri, la Giunta Raggi ha approvato le linee programmatiche che indirizzeranno il lavoro del governo capitolino. Far sì che le istituzioni tornino a essere credibili e dare pari opportunità, ecco quanto si legge nelle premesse:
“Troviamo un’amministrazione capitolina ferma per un lunghissimo periodo in assenza di una direzione politica, istituzioni culturali in affanno, difficoltà finanziarie e inefficienze, confusione e frammentazione a causa di molteplici cambiamenti di direzione e assenza di strategie condivise. Troviamo competenze e intelligenze non sfruttate, dentro e fuori l’Amministrazione, inerzie e abitudini da cambiare, attese d’innovazione troppo a lungo frustrate. Si agirà utilizzando il principio delle pari ed eque opportunità come modalità trasversale dell’azione dell’Amministrazione. Si costruirà una città per tutte e per tutti, senza alcuna discriminazione e nel pieno rispetto dell’articolo 3 della Costituzione e dello Statuto di Roma Capitale. Riconsegnare la fiducia nel prossimo, nella propria Amministrazione cittadina e nel futuro è condizione indispensabile per sviluppare benessere ed è una priorità di questa Amministrazione”.
ACCESSIBILITÀ E POLITICHE GIOVANILI – L’Amministrazione definirà un Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) con un cronoprogramma degli interventi e sosterrà le nuove generazioni con verifica degli esiti dei programmi riguardanti i centri d’aggregazione giovanile, favorendo la loro partecipazione alle scelte politiche, attivando scambi formativi e collaborando con le scuole anche con progetti pilota volti a riqualificare i quartiere.
TRASPORTI E MOBILITÀ – Prevista la realizzazione di un piano pluriennale delle infrastrutture e la predisposizione di un nuovo piano industriale “che affronti l’intera governance di ATAC S.p.A. (prevista entrata anteriore sui bus) trattando i temi legati alla riorganizzazione del personale, del debito, della manutenzione, delle procedure di gara. È prioritario tornare a incentivare servizi di bike e car sharing, prevedendo anche il car sharing comunale a flusso libero. Sarà, altresì, sviluppato il piano per favorire la mobilità elettrica attraverso l’implementazione di nuove stazioni di ricarica. Serve una rivoluzione tecnologica dei trasporti, da cofinanziare con fondi europei nell’ambito del progetto Horizon 2020, nazionali e regionali. La parola chiave è ITS (Intelligent transportation system): semafori intelligenti, che sappiano alternare i flussi in ragione delle code di traffico, che diano la priorità ai servizi di trasporto pubblico e sistemi di infomobilità per la razionalizzazione dei servizi di trasporto pubblico”. Inoltre, in ogni Municipio aree pedonali su modello francese
RIFIUTI – La politica per la gestione dei rifiuti urbani a Roma Capitale poggerà sui primi tre passi della gerarchia europea: riduzione – riuso – recupero di materia. Gli obiettivi sono perseguiti adottando i seguenti concetti: prevenzione e riduzione dei rifiuti; raccolta differenziata e riciclo; monitoraggio e controllo; gestione di AMA S.p.A.
CULTURA – “La cultura ha subito pesanti contrazioni negli ultimi anni. Bisogna invertire la tendenza usando le risorse disponibili, riducendo gli sprechi e lavorando per attrarne di nuove”. Importante sarà restituire alla città realtà come il centro Elsa Morante, il Cinema Aquila, il Teatro Valle.