L’anziana era stata sfrattata poco prima e aveva lasciato volontariamente accesa la bombola del gas.
Sono passati quasi due anni da quando ci fu una terribile esplosione in un palazzo di via Vito Giuseppe Galati, in zona Colli Aniene. Il 20 gennaio del 2015 una 84 enne provocò la deflagrazione dell’appartamento lasciando aperta una bombola del gas al primo piano. L’anziana aveva vissuto nella casa fino a poco tempo prima, poi era stata sfrattata.
In un biglietto aveva anche lasciato un messaggio inquietante: “Non vi godrete questa casa perchè siete ladri”. Ora la Procura di Roma ha chiesto la donna la condanna all’ergastolo con l’accusa di strage. La prossima udienza è prevista per il 26 settembre.
