Linda Meleo non ci sta e dopo le accuse piovute sulla giunta capitolina in merito alla questione “metro C” ha deciso di prendere parola per spiegare le intenzioni della sindaca Raggi e del M5S:
“C’è chi vuole stravolgere la realtà raccontando bugie. Nessuno vuole bloccare la metro C che arriverà ai Fori Imperiali, così come stabilito dal progetto già finanziato. Noi vogliamo chiudere solo un capitolo: quello degli sprechi e dei ritardi. E poi diciamoci la verità. Una verità di cui i romani sono consapevoli ormai da tempo: a bloccare Roma ci ha già pensato negli scorsi anni chi ora critica a gran voce la nostra coraggiosa azione di trasparenza e legalità”.
ATTACCO AL PD – “Perché il Pd quando è stato al governo della città non ha vigilato? Perché nei decenni alla guida del Campidoglio nessuno del centrosinistra si è accorto di questo vergognoso sperpero di denaro pubblico? Ieri in Assemblea capitolina abbiamo spiegato ai cittadini che Roma Metropolitane, società in house di Roma Capitale e stazione appaltante per la realizzazione della metro C, ha fallito la sua mission. E’ stata incapace di fare gli interessi dei romani. Il risultato: un’infrastruttura ancora incompiuta con costi lievitati all’inverosimile e un caso finito al centro di indagini della Procura, della Corte dei Conti e dell’Autorità nazionale anticorruzione“.
OBIETTIVO – “Il nostro obiettivo, nonostante c’è chi si diverta a dire il contrario, è quello di accelerare sui tempi di realizzazione della metro C, cercando di far arrivare la linea prima del 2021 ai Fori Imperiali. Nel frattempo a breve presenteremo il Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, lo strumento che permetterà di chiedere i finanziamenti per Roma Capitale senza necessariamente doversi inventare eventi straordinari per dotare la città delle infrastrutture essenziali. Sarà un piano che migliorerà il trasporto pubblico della Capitale. Prevedrà anche un massiccio potenziamento della rete tranviaria già esistente e la realizzazione di nuove linee tram. Insomma altro che bloccare la città, noi la stiamo salvando e tirando fuori dal baratro in cui l’avevano gettata“.