All’anziano sono stati chiesti oltre 500 mila euro: i malviventi gli hanno anche bruciato l’auto.
I Carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno arrestato due persone accusate di tentata estorsione continuata e aggravata: inoltre, sono state eseguite delle perquisizioni nei confronti di altre persone coinvolte in un giro di prestiti usurari.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di un anziano residente alla Garbatella che ha raccontato di aver ricevuto minacce e pressioni per saldare i debiti contratti dal figlio (allontanatosi da poco dall’Italia).
Il totale dei debiti ammontava a 100 mila euro. Gli estorsori hanno bruciato la macchina dell’uomo e la porta dell’abitazione della madre, poi le indagini hanno permesso di individuare i responsabili. Le richieste hanno sfiorato i 503 mila euro, oltre a oggetti preziosi.
A titolo cautelare, poi, sono state sequestrate due pistole, un fucile e un centinaio di munizioni, detenute legalmente da uno degli arrestati. Uno dei due, infine, aveva con sè una carta d’identità e una patente di guida false.
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