L’Assemblea capitolina ha concluso il lavoro durato tre giorni che ha portato al riconoscimento di quasi 100 milioni di euro di debiti fuori bilancio del Comune di Roma grazie alle 133 delibere, un record, approvate in Aula Giulio Cesare. Mazzillo ha voluto sottolineare il grande sforzo compiuto in questa maratona durata tre giorni e ha riconosciuto lo spirito collaborativo delle opposizioni:
“Il riconoscimento ufficiale di 98,6 milioni di debiti fuori bilancio rappresenta comunque un’impresa, se si considera che il Mef ha comunicato solo il 9 dicembre l’apertura degli spazi finanziari necessari. Impresa di cui ringrazio la sindaca Raggi, i miei colleghi assessori, la commissione capitolina bilancio e i consiglieri tutti, anche quelli di opposizione che hanno dimostrato senso di responsabilità rinunciando a pratiche ostruzionistiche che avrebbero avuto il solo effetto di penalizzare la città”.
SUL BILANCIO – “Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, infatti, consente di dare fiato a imprese e fornitori che da anni attendevano i pagamenti da parte del Comune. In aula ho sottolineato che i rilievi dei revisori non riguardavano il bilancio ma criticità ereditate dalle precedenti amministrazioni. Una di queste era legata proprio all’enorme mole di debiti creata in passato, e viene dunque meno grazie all’attività svolta negli ultimi giorni. Abbiamo così ampliato gli spazi finanziari per gli anni a venire, ponendo finalmente le basi per una corretta programmazione che ci consentirà di evitare, in futuro, la creazione di debiti fuori bilancio”.
PROSEGUIRE – “È stata un’opera importante, che rappresenta però solo l’inizio. Ora ci attende l’impegno di riportare in aula il bilancio di previsione e di approvarlo entro i termini di legge. Ci metteremo subito al lavoro per questo obiettivo”.