Domani alle 18 all’Auditorium dell’Università Tor Vergata “Ennio Morricone” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1), debutta a Roma Caterina Demetz, astro nascente del violinismo italiano. Si esibirà in duo con la pianista Federica Bartoluzzi, un’altra grande promessa.
Cristina Demetz si è diplomata in conservatorio con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Oltre che in violino si è diplomata in pianoforte e in composizione. Ha suonato in prestigiose sale e con importanti orchestre italiane e inoltre in vari paesi europei, negli USA e in Giappone. Federica Bortoluzzi ha debuttato in pubblico a soli nove anni, suonando come solista con l’orchestra. Da allora ha tenuto concerti in Italia e all’estero (Grecia, Portogallo, Austria, Svizzera, Turchia, Canada). Demetz e Bortoluzzi hanno già inciso insieme alcuni cd, tra cui uno dedicato a Sonate di Mozart.
Proprio a Wolfgang Amadeus Mozart è dedicata tutta la prima parte del loro concerto romano, con la Sonata in la maggiore K 305 e la Sonata in sol maggiore K 379. La seconda parte del recital si apre con una delle più belle composizioni per violino e pianoforte del secondo Ottocento, la Sonata n. 3 in do minore op. 45 di Edvard Grieg, la più celebre delle tre scritte dal compositore norvegese per questi due strumenti e uno dei suoi capolavori in assoluto. In conclusione il Divertimento da “Le baiser de la Fée” di Igor Stravinsky, che appartiene al suo periodo neoclassico ed è ricavato dalla musica di un suo balletto del 1928, ispirato ad una famosa fiaba di Hans Christian Andersen, La fanciulla dei ghiacci.
L’evento è organizzato dall’Associazione Roma Sinfonietta.