20/04/2017 – Sabato in occasione della Giornata della Terra, l’Aduc aderisce alla Marcia per la Scienza per appoggiare la ricerca scientifica e denunciare le pressioni che la minacciano.
L’iniziativa è stata promossa da un gruppo di ricercatori, si svolgerà in tutto il mondo, anche a Roma e in varie città italiane. La Marcia nella Capitale parte alle ore 16, con l’appuntamento alle 15.45, Piazza della Rotonda (Pantheon) e arriva a Campo dei Fiori. Lo stesso giorno, dalle 17 alle 19, il comitato da Earth Day Italia, in collaborazione con ScienceMarch Italia e Coalizione Clima, dedicherà due ore ad interventi di scienziati, ricercatori e artisti con collegamenti alle altre Marce per la Scienza internazionali presso la Terrazza del Pincio del Villaggio per la Terra.
Il desiderio di conoscere e il dubbio sono i punti di riferimento, degli organizzatori della marcia, soprattutto se fanno riferimento al contesto italiano. Secondo i creatori dell’evento, l’Italia è la nazione che ha condannato Galileo, che crede alle scie chimiche, al malocchio e alle fattucchiere, ritiene che la propria verità sia quella assoluta, valida per chiunque, respinge il confronto, sollecita attività irrazionali e rifiuta l’evidenza dei fatti. Questo atteggiamento definito il sonno della ragione porta a negare il metodo scientifico, l’insieme delle esperienze e delle dimostrazioni.