Il Signore degli anelli, nota saga fantasy che ha affascinato piccoli e grandi, consacrata al grande schermo da Peter Jackson, è in trattativa per diventare una serie televisiva per Amazon. A occuparsene è Jeff Bezos, notoriamente appassionato di fantascienza e fantasy. Per il momento nulla è deciso ma, stando alle prime indiscrezioni, si tratterebbe di un’operazione su larga scala. Per quanto riguarda il cast sarà probabilmente diverso da quello che ha dato vita ai personaggi nei film di Jackson.
Ospite al Festival di Roma, Orlando Bloom, il famoso Legolas nel Signore degli anelli, ha raccontato di come girare il Signore degli anelli lo abbia segnato.
La preparazione al film iniziò già una settimana prima delle riprese, con un percorso in stile militare per prepararlo fisicamente alle scene d’azione in seguito girate.
L’attore prosegue ricordando di come Jackson abbia dato del suo ai personaggi del film. Ognuno di questi nasce dalla visione di Tolkien ma, il regista ha voluto aggiungere qualcosa di suo. Per esempio lo sguardo magnetico di Legolas è nato dalla collaborazione tra Bloom e Jackson, che gli ha permesso di rendere più “umano” l’elfo. Bloom non si sentiva molto a suo agio ma al pubblico piacque molto.
Quello del Signore degli anelli era un Orlando Bloom ancora inesperto e lo considera il suo primo vero film. Racconta che era molto legato al personaggio e voleva riportarlo sul grande schermo così come era stato scritto, voleva essergli fedele.
Così come Bloom anche gli altri attori non sapevano bene cosa ne sarebbe venuto fuori, nessuno aveva previsto un successo così grande successo. Ed ora, a distanza di tempo, è estremamente grato a Legolas e a Jackson.