“Sentenza razzista”, padre Gretien tuona contro la condanna per l’omicidio di Guerrina Piscaglia

“È razzismo” così Gretien Alabi, il frate congolese condannato ieri in via definitiva a 25 anni di carcere per l’omicidio della sua parrocchiana e amante, Guerrina Piscaglia. “Ha avuto quello che gli spetta, ora dica dove ha messo mia moglie” fa eco Mirco, il marito della vittima. Il delitto è avvenuto il 1 maggio 2014 nell’Aretino.
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“È razzismo” così Gretien Alabi, il frate congolese condannato ieri in via definitiva a 25 anni di carcere per l’omicidio della sua parrocchiana e amante, Guerrina Piscaglia. “Ha avuto quello che gli spetta, ora dica dove ha messo mia moglie” fa eco Mirco, il marito della vittima. Il delitto è avvenuto il 1 maggio 2014 nell’Aretino.
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