La (non) scelta di Martina, “costretta” alla sepoltura dell’embrione dopo l’aborto spontaneo
Martina è un’insegnante vicentina che è stata ricoverata in ospedale a causa di un aborto spontaneo. Una legge regionale a firma dell’assessore Elena Donazzan prevede la sepoltura in ogni caso del “prodotto abortivo”. Martina, che non avrebbe invece voluto tumulare l’embrione che portava in grembo, ha deciso di raccontare la sua esperienza a Fanpage.it.
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Martina è un’insegnante vicentina che è stata ricoverata in ospedale a causa di un aborto spontaneo. Una legge regionale a firma dell’assessore Elena Donazzan prevede la sepoltura in ogni caso del “prodotto abortivo”. Martina, che non avrebbe invece voluto tumulare l’embrione che portava in grembo, ha deciso di raccontare la sua esperienza a Fanpage.it.
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