Municipio III, Marchionne e Pucci: “Ci vorrà appena qualche giorno in più per aprire al traffico i due nuovi ponti di collegamento ai quartieri di Fidene e Colle Salario”
Paolo Marchionne, presidente del Municipio III, e Maurizio Pucci, assessore ai Lavori Pubblici di Roma, in una nota congiunta hanno annunciato la conclusione prossima dei lavori che riguardano il nuovo collegamento tra Fidene e Villa Spada:
“I lavori del nuovo collegamento viario tra Fidene e Villa Spada si concluderanno nei prossimi giorni. È quanto si è reso necessario per poter affrontare le questioni legate non tanto alla viabilità dei due nuovi ponti sulla linea ferroviaria di Villa Spada, quanto alle preoccupazioni sollevate durante l’estate dai residenti di via Incisa Valdarno, che si sarebbero trovati al centro di un notevole flusso di traffico. Per questo d’intesa – Assessorato Capitolino e Municipio III – abbiamo incontrato ripetutamente i cittadini della zona per studiare le possibili soluzioni alternative. I risultati di questo confronto sono stati consegnati ai progettisti e agli organi competenti per le valutazioni sulla fattibilità. Solo la scorsa settimana abbiamo presentato le soluzioni definitive alla cittadinanza, studiate per venire incontro alle richieste del quartiere e per tutelare i residenti di via Incisa in Val d’Arno e tra l’altro, far risparmiare le risorse destinate agli espropri previste nei progetti iniziali. Dunque ci vorrà appena qualche giorno in più per aprire al traffico i due nuovi ponti di collegamento ai quartieri di Fidene e Colle Salario, ma questo ha consentito di dare ascolto alle condivisibili richieste della cittadinanza, aumentare la sicurezza stradale in una strada di viabilità locale e allo stesso tempo creare un risparmio di risorse per l’Amministrazione. Spiace che i consiglieri di NCD, che in cinque anni non sono riusciti a fare quello che abbiamo realizzato noi in appena due anni di governo, polemizzino per qualche giorno di slittamento dell’inaugurazione, contrapponendosi alle esigenze di una parte dei quartieri interessati da questa importante opera pubblica, realizzata grazie a risorse messe a disposizione dall’attuale Giunta regionale, e non dalle precedenti”.